giovedì, agosto 24, 2006

Prove tecniche


Nel tentativo di dare un taglio definito al blog e di soddisfare le richieste di ZaZa', proviamo con la rubrichetta culinaria. Non parleremo di sentimenti, sensazioni, non ci improvviseremo esperti musicali. Il tentativo sara' quello di fornire un prontuario di sopravvivenza urbana sul versante alimentazione. Il pranzo di oggi mi da' lo spunto per testimoniare come anche a Londra sia possibile mangiare con poco, il risultato e' una vera dieta mediterranea, di quando nel meridione non erano arrivati neanche i pomodori, di quando l'alimentazione nel sud Italia era costituita da legumi e poco altro. Questa si' che e dieta mediterranea, altro che valanghe di costosissimi pomodori cherry e pesto che sostituesce la mayonese...
Ho trovato nella dispenza dei simpatici fagioli di dimensioni minuscole, piu' o meno come soya, scadevano ad aprile, infatti sono ancora del tutto mangiabili. Dato il diametro ridotto ho potuto cuocerli direttamente senza lasciarli in ammollo per 12 ore come si fa' di solito con i legumi. Credo provengano dalla francia, cosi' diceva la confzione. Alla prova preferisco comunque i cannellini che hanno la buccia piu' sottile, nonostante il sapore sia molto simile. Li ho messi a bollire ricoprendoli di acqua fredda fino a superarli di 3 dita e ho aggiunto un po' di sale. Hanno cotto piu' o meno per 40', finche' cioe' si sono appena crepati nel mezzo, e' quello il giusto punto di cottura del fagio. Il risultato che volevo ottenere non era una zuppa ma fagioli lessi alla toscana, che si mangiano con pepe ed un 'filo d'olio crudo' come direbbe Vissani. I legumi si accompagnano ai carboidrati per riuscire ad assimilare quella manciata di proteine che riescono ad apportare, dunque mi sono servita di un pane conservato dal coinquilino Owen da ormai troppi giorni, salvandolo dall'indegna sorte del tuffo nel sacco nero. Non contenta della parca mensa, prevedendo che avrei avuto di nuovo fame dopo pochi minuti, ho comprato in un supermercato di lusso uova organiche e un pezzo di formaggio da 30 centesimi, che al banco frigo e' venduto come snack, a me dura una settimana, non sono una patita, almeno di quello...in tutto per una spesa complessiva di 1,45 pounds. Ha costituito la mia seconda portata un'omelette di 1 (si badi bene) uovo al formaggio (una ventina di grammi). Per dessert 2 cucc. di yogurt magro 1 cucc.ino di miele 1 cucc. di muesli ( frumento e uvette). 1 tazza di caffe' nero senza zucchero perche' cosi' lo bevo, dopo il pasto per tirarla per le lunghe.
per le prossime volte sara' meglio dividere la parte che riguarda la scelta e la qualita' degli alimenti della preparazione tecnica, vera e propia ricetta, soprattutto se la preparazione e' piu' complessa. Che ne dici ZaZa'?
Si accettano consigli, anzi sono graditi, e si accettano anche richieste e spiegazioni di ricette varie, ormai trasformata in Vilma De Angelis, con un chicco di caffe' sotto la lingua, alla prossima cari amici del pomeriggio...

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

così ti voglio, ferrata nel tuo campo, appetitosa come un dieta ingrassante. vero che necessari quantità di dettagli ma testo leggermente in eccesso. Abolirei le quantità cui tanto nelle ricette riproduzioni di ricette pochi sono fedeli. mi chiedeco. Quanti ci vuole a fare una pasta in casa per quattro persone? e lo yogurt ? dove trovo una ottima ricetta per GASPACHO? besos, sono nella casina a PC

12:20 PM

 
Blogger theBIGsun0f06 said...

La pasta per 4 persone...piu o meno un'oretta, fai due considerando la scarsa confidenza con i mezzi. Il tempo viene notevolmente ridotto da un robot da cucina che impasta al posto tuo, si parla poi sempre di tagliatelle vero? sostanzialmente, tralasciando dosi varie, si impastano uova con farina, si lascia riposare un po', poi si tira con il mattarello. Ottenuta una sfoglia uniforme, si spruzza di farina o semole, si arrotola e si taglia come un salame, questa e' la perte piu' divertente.
Lo yogurt io preferisco comprarlo, dopo un mese che hai allevato quei brutti vermetti da fermento te ne ritrovi dosi massicce che non sai piu' smaltire, i tuoi amici ne sono stati a loro volta invasi da te, e tu non hai cuore di buttare nel vasone le creature che hai allevato con amore sul tuo frigo.
Ya va la mejor receta del gazpacho...

12:30 PM

 
Anonymous Anonimo said...

alla prossima allora:)

9:04 AM

 
Blogger theBIGsun0f06 said...

Francesca -
Si volentieri, mi sa che girerò un po' per i vostri blog tanto curati, è sorprendente il tempo el'amore con cui sono mantenuti, d'altra parte la cucina senza amore...piacere di conoscerti e a presto

10:54 AM

 

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